Irbesartan associato ad Acido Lipoico migliora la funzione endoteliale e riduce i marker di infiammazione nei pazienti con sindrome metabolica


La sindrome metabolica è associata ad un aumento dell’attività dell’angiotensina II, induzione di stato protinfiammatorio ed ossidativo, e di disfunzione endoteliale.

Ricercatori dell’Emory University School of Medicine, ad Atlanta, negli Stati Uniti, hanno valutato l’effetto dell’Irbesartan ( Aprovel ), un antagonista del recettore dell’angiotensina II, e l’Acido Lipoico, un antiossidante, sulla funzione endoteliale e sull’infiammazione nella sindrome metabolica.

Un totale di 58 pazienti, affetti da sindrome metabolica, sono stati assegnati in modo casuale a Irbesartan 150 mg/die ( n=14 ), Acido Lipoico 300 mg/die ( n=15 ), all’associazione Irbesartan ed Acido Lipoico ( n=15 ), oppure al placebo ( n=14 ), per 4 settimane.

Dopo 4 settimane di terapia, la vasodilatazione dell’arteria brachiale flusso-mediata, endotelio-dipendente, è aumentata del 67%, 44%, e 75% nel gruppo Irbesartan, Acido Lipoico, e Irbesartan associato ad Acido Lipoico, rispetto al placebo.

Il trattamento con Irbesartan e/o Acido Lipoico era associata a riduzioni statisticamente significative dei livelli plasmatici di interleuchina-6 ( IL-6 ) e dell’attivatore del plasminogeno ( PA ).
Inoltre il trattamento con Irbesartan o Irbesartan ed Acido Lipoico ha ridotto i livelli di 8-isoprostano.

In conclusione, la somministrazione di Irbesartan e/o di Acido Lipoico ai pazienti con sindrome metabolica ha migliorato la funzione endoteliale e ha ridotto i marker proinfiammatori, che sono coinvolti nella patogenesi dell’aterosclerosi. ( Xagena_2005 )

Sola S et al, Circulation 2005; 111: 343-348



Link: MedicinaNews.it


XagenaFarmaci_2005