Il trattamento con doppia antiaggregazione piastrinica protratto per più di un anno è in grado di ridurre i tassi di trombosi intra-stent e degli eventi cardiovascolari maggiori


DAPT è uno studio internazionale, multicentrico, randomizzato, in doppio cieco, disegnato per valutare se la prosecuzione della doppia terapia antiaggregante, oltre 12 mesi dall’impianto di uno stent medicato potesse determinare una riduzione della trombosi dello stent e/o dei MACCE ( eventi cardiovascolari e cerebrovascolari maggiori ), rispetto alla prosecuzione del trattamento con la sola Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ).

Hanno preso parte allo studio 9.961 pazienti che sono stati randomizzati a proseguire il trattamento con Clopidogrel [ Plavix ] ( 65% ) o con Prasugrel [ Efient ] ( 35% ) in aggiunta all’Aspirina, oppure con placebo più ASA per un totale di 30 mesi dopo impianto di stent medicato ( al 60% dei partecipanti è stato impiantato uno stent a rilascio di farmaco ) e seguiti per altri 3 mesi.
Sono stati arruolati anche altri 1.687 pazienti trattati con stent metallici e randomizzati anche loro alla doppia antiaggregazione o alla sola Aspirina per un totale di 30 mesi.
Un quarto di tutti i pazienti era rappresentato da donne e circa un terzo da persone con diabete mellito.

Lo studio ha dimostrato che il trattamento con doppia antiaggregazione piastrinica protratto per più di un anno è in grado di ridurre i tassi di trombosi intra-stent e degli eventi cardiovascolari maggiori, in particolare l'infarto miocardico, rispetto ai soggetti trattati con la sola Aspirina.

I sanguinamenti sono risultati più numerosi tra i pazienti che proseguivano la doppia antiaggregazione oltre l’anno, ma gli episodi di sanguinamento maggiore o fatale non sono risultati diversi tra i due gruppi di trattamento.

E' emerso un eccesso di mortalità tra i soggetti trattati con doppia terapia anti-aggregante. L'eccesso di mortalità era correlabile a tumori o a traumi, ma non a cause cardiovascolari.
Una analisi ha evidenziato che il fenomeno era da ascrivere all'eccesso di pazienti affetti da tumore prima dell’arruolamento. ( Xagena_2014 )

Fonte: Meeting AHA - American Heart Association, 2014

Xagena_Medicina_2014