Malattia coronarica: trattamento con Clopidogrel con o senza Omeprazolo


Le complicanze gastrointestinali rappresentano un importante problema della terapia antitrombotica.

Si ritiene che gli inibitori della pompa protonica riducano il rischio di tali complicazioni, anche se nessuno studio randomizzato ha dimostrato ciò in pazienti trattati con duplice terapia antipiastrinica.
Recentemente sono sorti dubbi circa la potenziale capacità di questi farmaci di diminuire l’efficacia di Clopidogrel ( Plavix ).

È stato condotto uno studio nel quale i pazienti con un’indicazione di duplice terapia antipiastrinica sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere Clopidogrel in combinazione con Omeprazolo ( Antra ) o placebo in aggiunta ad Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ).

L’endpoint primario gastrointestinale era un esito composito di sanguinamento occulto o manifesto, ulcere o erosioni gastroduodenali sintomatiche, ostruzione o perforazione.

L’endpoint primario cardiovascolare era un composito di morte per cause cardiovascolari, infarto miocardico non-fatale, rivascolarizzazione o ictus.

Lo studio è stato interrotto prima del previsto per mancanza di fondi.

È stato pianificato l’arruolamento di circa 5000 pazienti; 3873 sono stati assegnati in maniera casuale a uno dei gruppi di studio e 3761 sono stati inclusi nell’analisi.

In tutto, 51 pazienti sono andati incontro a eventi gastrointestinali e il tasso di evento è stato pari all’1.1% con Omeprazolo e 2.9% con placebo a 180 giorni ( hazard ratio con Omeprazolo, 0.34; P inferiore a 0.001 ).

Anche il tasso di sanguinamento manifesto del tratto gastrointestinale superiore è risultato ridotto con Omeprazolo rispetto a placebo ( hazard ratio, HR=0.13; P=0.001 ).

Sono stati osservati eventi cardiovascolari in 109 pazienti, con tassi di evento di 4.9% con Omeprazolo e 5.7% con placebo ( hazard ratio con Omeprazolo, 0.99; P=0.96 ); sottogruppi ad alto rischio non hanno mostrato eterogeneità significativa.

Tra i due gruppi non sono emerse differenze significative nel tasso di eventi avversi gravi, anche se il rischio di diarrea è aumentato con Omeprazolo.

In conclusione, tra i pazienti trattati con Acido Acetilsalicilico e Clopidogrel, l’uso profilattico di un inibitore della pompa protonica ha ridotto il tasso di sanguinamento del tratto gastrointestinale superiore e non sono state osservate interazioni cardiovascolari tra Clopidogrel e Omeprazolo, ma questi risultati non escludono una differenza clinicamente significativa negli eventi cardiovascolari legata all’uso di inibitori della pompa protonica. ( Xagena_2010 )

Bhatt DL et al, N Engl J Med 2010; 363: 1909-17



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