Farmaci cardiovascolari: Verapamil / Precauzioni d'uso nei pazienti con blocco atrioventricolare.

L'effetto del Verapamil ( Isoptin) sulla conduzione atrio-ventricolare (AV) e sul nodo del seno può condurre, in casi particolari, ad un blocco AV asintomatico di I grado ed a una transitoria bradicardia, talvolta accompagnati da ritmi di scappamento nodale. Il prolungamento del tratto PR è correlato con le concentrazioni plasmatiche del Verapamil. Tuttavia gradi più elevati di blocco AV sono stati osservati raramente. Il blocco di I grado grave o l'evoluzione progressiva al blocco AV di II o III grado richiede una riduzione della dose, o in rari casi, la sospensione della terapia con Verapamil e l'istituzione di una terapia appropriata a seconda della situazione clinica ( 2000 Xagena)

(Keywords: farmaci cardiovascolari, Verapamil, Isoptin)