Le statine aumentano il rischio di diabete mellito di tipo 2 in particolare nelle persone in sovrappeso


Diverse ricerche hanno evidenziato l’associazione tra una terapia con statine e un rischio più alto di sviluppare diabete tipo 2, soprattutto nei pazienti ad alto rischio di diabete, obesi e in sovrappeso.

Una ricerca, riguardante una coorte di 9.535 adulti di età superiore a 45 anni senza diabete al basale, ha rilevato nelle persone in terapia con statine più alte concentrazioni di insulina a digiuno, più alti tassi di insulino-resistenza e il 38% in più di probabilità di sviluppare diabete di tipo 2.

Il rischio è risultato più significativo tra coloro che erano in sovrappeso od obesi.

Un totale di 968 ( 10% ) partecipanti faceva uso di statine: Simvastatina ( 57% ), Atorvastatina ( 25,5% ) e Pravastatina ( 10,3% ).

Durante il periodo di follow up il 7,5% ( 716 ) dei partecipanti ha sviluppato diabete mellito di tipo 2.

Dopo aggiustamento dei dati per età, sesso, abitudine al fumo, consumo di alcol, attività fisica, grado di istruzione, indice di massa corporea ( BMI ) e ipertensione, l’impiego delle statine al momento di iniziare lo studio è risultato significativamente associato a maggiori concentrazioni di insulina a digiuno e a un più alto indice di resistenza all’insulina.
L’aumento dei livelli di glucosio a digiuno ha perso significatività dopo aggiustamento per indice di massa corporea ( BMI ) e ipertensione. Questo fa ipotizzare che l’associazione tra statine e diabete sia legata a meccanismi di secrezione e resistenza all’insulina.

Inoltre, un’analisi più approfondita, che ha diviso i partecipanti secondo l’indice di massa corporea, ha evidenzato che l’associazione tra statine e diabete mellito di tipo 2 era significativa solo per i soggetti in sovrappeso o obesi, ma non per quelli con normale indice di massa corporea ( hazard ratio, HR=1,42 vs 1,18 ).

Dallo studio è emerso che i pazienti in terapia con le statine possono essere a più alto rischio di iperglicemia, insulino-resistenza e infine diabete mellito di tipo 2.
Strategie preventive rigorose quando si inizia la terapia con statine, come il controllo della glicemia e la riduzione del peso, possono ridurre al minimo il rischio di diabete mellito. ( Xagena_2019 )

Fonte: BJCP ( British Journal of Clinical Pharmacology ), 2019

Xagena_Medicina_2019