Uomini: aumento della formazione di trombi dopo inalazione di diesel esausto


Sebbene il meccanismo non sia chiaro, l’esposizione all’inquinamento atmosferico derivato dal traffico è un trigger per l’infarto miocardico acuto.

Uno studio, coordinato da Ricercatori dell’University of Edimburgh, in Gran Bretagna, ha esaminato l’effetto dell’inalazione del diesel esausto sull’attivazione piastrinica e sulla formazione di trombi negli uomini.

Lo studio in doppio cieco, crossover, ha riguardato 20 soggetti sani che sono stati esposti a diesel esausto diluito ( 350 microg/m3 ) e ad aria filtrata.

Rispetto all’aria filtrata, l’inalazione del diesel esausto ha aumentato la formazione di trombi del 24% e del 19%, rispettivamente.

Questo aumento della trombogenicità è stato osservato a 2 e a 6 ore, utilizzando due differenti motori diesel e combustibili.

Il diesel esausto ha anche aumentato gli aggregati piastrine-neutrofili e piastrine-monociti del 52% e del 30%, rispettivamente, a 2 ore dopo esposizione rispetto all’aria filtrata.

In conclusione, l’inalazione di diesel esausto aumenta ex vivo la formazione di trombi e causa in vivo l’attivazione delle piastrine nei soggetti di sesso maschile.
Queste scoperte forniscono un potenziale meccanismo alla base della relazione tra esposizione all’inquinamento atmosferico derivante dalla combustione e lo scatenamento dell’infarto miocardico acuto. ( Xagena_2008 )

Lucking AJ et al., Eur Heart J 2008; 29: 3043-3051



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