Pazienti sottoposti a sostituzione valvolare aortica percutanea: predittori di mortalità genere-correlati
Numerosi studi hanno evidenziato una differente di risposta fisiopatologica correlata al genere nei pazienti affetti da grave stenosi aortica, sottoposti a intervento di sostituzione percutanea ( TAVI ).
E’ stato analizzato l’impatto delle caratteristiche di genere, sugli esiti dei pazienti con grave stenosi aortica sottoposti a procedura di impianto valvolare aortico transcatetere e l’identificazione dei predittori di esito correlati al genere.
Sono stati inclusi nello studio tutti i pazienti consecutivi afferenti a 6 Centri sottoposti a sostituzione valvolare aortica percutanea e sono stati stratificati in base al genere.
L’endpoint primario era la mortalità per tutte le cause al follow-up a medio termine; gli endpoint secondari tutti gli eventi a breve e medio termine.
Sono stati arruolati 836 pazienti di cui 464 donne ( 55% ). Il tasso di mortalità delle donne, a un follow-up mediano di 365 giorni è stato complessivamente paragonabile a quello degli uomini ( 18.1% vs 22.6%; p=0.11 ), così come l’incidenza di infarto miocardico acuto e sictus.
Osservando le caratteristiche cliniche e procedurali, si sono rilevate alcune differenze di genere riguardo ai fattori predittori indipendenti di mortalità.
Infatti per le donne sono risultati statisticamente significativi l’insufficienza renale di grado severo ( HR=2.55 ) e la grave ipertensione polmonare ( HR=2.26 ), mentre per gli uomini la funzione sistolica globale gravemente compromessa ( HR=3.82 ), il pregresso ictus ( HR=3.42 ), e il diabete mellito insulino-dipendente ( HR=3.45 95% ).
Infine la presenza nel postoperatorio di una residua insufficienza aortica di grado moderato-severo ha aumentato il rischio di mortalità in entrambi i gruppi( HR=11.19 ).
In conclusione, uomini e donne condividono la stessa aspettativa di vita dopo intervento di sostituzione valvolare aortica percutanea, ma con differenti predittori indipendenti di eventi avversi.
Nei pazienti in attesa di TAVI è di fondamentale importanza pertanto una stratificazione del rischio basata sul genere. ( Xagena_2014 )
Conrotto F et al, G Ital Cardiol 2014; 15: Suppl 2 al N 4
Cardio2014