Una ricerca condotta dall’Università di Chieti ha valutato l’esistenza di un’interazione farmacodinamica tra Naprossene ( Synflex ) e Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ) a basso dosaggio.

Quattro volontari sani hanno ricevuto Aspirina ( 100 mg/die ) per 6 giorni, e poi l’associazione di Aspirina e Naprossene per altri 6 giorni.
L’Aspirina è stata assunta due ore prima del Naprossene ( 500 mg, 2 volte die ).
Dopo 14 giorni di wash-out, il Naprossene è stato dato 2 ore prima dell’Aspirina, per altri 6 giorni.

La concomitante somministrazione di una singola dose di Aspirina e di Naprossene non ha modificato la produzione di trombossano B2 ( TXB2 ) e l’aggregazione piastrinica, dopo 1 ora, quando l’Aspirina esercita il suo massimo effetto inibitorio.

Tuttavia è stato osservato che il Naprossene interferisce con l’effetto inibitorio dell’Aspirina sull’attività COX-1 e sulla funzione piastrinica.

Questa interazione farmacodinamica potrebbe avere un’influenza sull’inibizione dell’enzima COX-1 a livello piastrinico, che è alla base dell’effetto cardioprotettivo dell’Aspirina.( Xagena_2005 )

Capone ML et al, J Am Coll Cardiol 2005; Expedited review



MedicinaNews.it

XagenaFarmaci_2005