Blopress compresse, avvertenze e precauzioni per l'uso
Blopress ( Candesartan cilexetil ) è indicato per il trattamento dei pazienti con scompenso cardiaco e alterata funzione sistolica ventricolare sinistra ( frazione di eiezione ventricolare sinistra 40% o meno ) in aggiunta al trattamento con ACE-inibitori o quando gli ACE-inibitori non siano tollerati.
Blopress deve essere impiegato con cautela in caso di:
Alterata funzionalità renale:
come con altri agenti che inibiscono il sistema renina-angiotensina-aldosterone, è possibile prevedere modifiche della funzione renale in pazienti suscettibili trattati con Blopress. Si raccomanda di controllare periodicamente i livelli sierici del potassio e della creatinina quando Blopress viene usato in pazienti ipertesi con alterata funzionalità renale.
L’esperienza è limitata nei pazienti con insufficienza renale molto grave o allo stadio terminale ( Clcreatinina minore di 15ml/min ). In questi pazienti Blopress deve essere attentamente titolato attraverso il monitoraggio della pressione sanguigna. La valutazione dei pazienti con scompenso cardicaco deve includere accertamenti periodici della funzione renale, in particolare nei pazienti anziani di età uguale o superiore a 75 anni, e nei pazienti con alterata funzionalità renale. Durante la titolazione della dose di Blopress, si raccomanda di monitorare le concentrazioni sieriche di creatinina e di potassio. Gli studi clinici nello scompenso cardiaco non hanno incluso pazienti con concentrazioni sieriche di creatinina superiore a 265 mcmol/L ( superiore a 3 mg/dL ).
Terapia concomitante con ACE-inibitori nello scompenso cardiaco:
il rischio di eventi avversi, in particolare alterata funzionalità renale, iperpotassiemia, può aumentare quando Candesartan è somministrato in combinazione con un ACE-inibitore. I pazienti sottoposti a questo trattamento devono essere attentamente e regolarmente monitorati.
Emodialisi:
durante la dialisi la pressione sanguigna può essere particolarmente sensibile al blocco del recettore AT1 come risultato del ridotto volume plasmatico e dell’attivazione del sistema renina-angiotensina-aldosterone. Perciò Blopress deve essere attentamente dosato attraverso il monitoraggio della pressione sanguigna in pazienti in emodialisi.
Stenosi dell’arteria renale:
altri prodotti medicinali che agiscono sul sistema renina-angiotensina-aldosterone, come per esempio gli ACE-inibitori, possono aumentare l’azotemia e la creatininemia in pazienti con stenosi bilaterale dell’arteria renale o stenosi dell’arteria renale in presenza di rene unico. Un effetto simile può verificarsi anche con gli antagonisti del recettore dell’angiotensina II.
Trapianto renale:
non ci sono esperienze circa l’uso di Blopress in pazienti che hanno subito un recente trapianto renale.
Ipotensione:
durante il trattamento con Blopress può verificarsi ipotensione in pazienti con scompenso cardiaco. Come descritto con altri agenti che agiscono sul sistema renina-angiotensina-aldosterone, ciò si può verificare anche in pazienti ipertesi con deplezione del volume intravascolare, come per esempio quelli che assumono diuretici a dosi elevate. Si deve essere cauti quando si inizia la terapia e si deve cercare di correggere l’ipovolemia.
Anestesia ed interventi chirurgici:
durante l'anestesia e gli interventi chirurgici, in pazienti trattati con antagonisti dell'Angiotensina II, può verificarsi ipotensione dovuta al blocco del sistema renina-angiotensina. Molto raramente l'ipotensione può essere così grave da giustificare l'impiego di liquidi per via endovenosa e/o sostanze vasopressorie.
Stenosi aortica e mitralica ( cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva ):
come con altri vasodilatatori, si raccomanda speciale cautela in pazienti con stenosi aortica o mitralica emodinamicamente rilevante, o cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva.
Iperaldosteronismo primario:
i pazienti con iperaldosteronismo primario non rispondono generalmente a prodotti medicinali antipertensivi che agiscono inibendo il sistema renina-angiotensina-aldosterone. Pertanto l’uso del Blopress non è raccomandato.
Iperpotassiemia:
sulla base dell’esperienza con l’uso di altri prodotti medicinali che agiscono sul sistema renina-angiotensina-aldosterone, l’uso concomitante di Blopress con diuretici risparmiatori di potassio, di supplementi di potassio, di sostituti del sale contenenti potassio o di altri prodotti medicinali che possono aumentare la potassiemia ( come l’eparina ) può causare l’aumento sierico di potassio in pazienti ipertesi.
In pazienti con scompenso cardiaco trattati con Blopress, si può verificare iperpotassiemia. Durante il trattamento con Blopress in pazienti con scompenso cardiaco, si raccomanda un monitoraggio periodico dei livelli sierici di potassio, specialmente se l’assunzione avviene in concomitanza con ACE-inibitori e diuretici risparmiatori di potassio quali lo spironolattone.
Aspetti generali:
in pazienti il cui tono vascolare e la funzione renale dipendono in modo predominante dall’attività del sistema renina-angiotensina-aldosterone ( per esempio pazienti con grave insufficienza cardiaca congestizia o con malattia renale di base compresa la stenosi dell’arteria renale ), il trattamento con altri prodotti medicinali che agiscono su questo sistema è stato associato ad ipotensione acuta, azotemia, oliguria o, raramente, insufficienza renale acuta.
La possibilità di simili effetti non può essere esclusa con l’uso degli antagonisti del recettore dell’angiotensina II. Come con altri farmaci antipertensivi, l’eccessiva diminuzione della pressione arteriosa in pazienti con cardiopatia ischemica o malattia ischemica cerebrovascolare può comportare l’insorgenza di infarto miocardico o di ictus. Questo medicinale non deve essere somministrato a pazienti con problemi ereditari rari di intolleranza al galattosio, carenza di Lapp lattasi o sindrome da malassorbimento di glucosio-galattosio. ( Xagena_2010 )
Fonte: Scheda tecnica del farmaco
Link: MedicinaNews.it
Cardio2010 Farma2010
XagenaFarmaci_2010