FDA: ridotta efficacia antiaggregante di Plavix nei pazienti scarsi metabolizzatori


L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha aggiunto un boxed warning alla scheda tecnica dell’anticoagulante Plavix, allertando i pazienti e i medici che il farmaco può essere meno efficace nelle persone che non possono convertire il profarmaco ( Clopidogrel ) nella sua forma attiva.

Plavix riduce il rischio di infarto miocardico, angina instabile, e morte cardiovascolare nei pazienti con malattia cardiovascolare, agendo sulle piastrine ed impedendo la formazione di coaguli.
Tuttavia, Plavix non esercita il suo effetto antiaggregante finchè non è metabolizzato nella sua forma attiva mediante il sistema enzimatico CYP2C19 a livello epatico.

Le persone che presentano una ridotta funzione del citocromo 2C19 non sono in grado di convertire in modo efficiente il Clopidogrel nella sua forma attiva.
Questi scarsi metabolizzatori possono non ricevere l’intero beneficio del trattamento con Plavix e possono rimanere a rischio di infarto miocardico, ictus, e morte cardiovascolare.

Nel maggio 2009, l’FDA aveva aggiunto un warning nella scheda tecnica di Plavix; ora l’FDA ha ritenuto che l’informazione fosse così importante da richiedere un boxed warning.

Si stima che il 2-14% della popolazione sia uno scarso metabolizzatore.

L’FDA raccomanda ai medici di prendere in considerazione dosaggi alternativi di Plavix per questi pazienti, o di impiegare un altro farmaco antiaggregante.

Esistono test per valutare il genotipo CYP2C19 in modo da determinare se un paziente è uno scarso metabolizzatore.

I pazienti non dovrebbero interrompere l’assunzione di Plavix se non dopo aver parlato con il proprio medico. ( Xagena_2010 )

Fonte: FDA, 2010



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